M'illumino di meno 2022
Pubblicato il 11 marzo 2022 • Comune
Alcuni giorni fa, il nostro Sindaco ha firmato – insieme a molti altri sindaci dei Comuni dell’area milanese - una lettera nella quale si invitavano tutti i concittadini a fare un piccolo gesto simbolico ma molto significativo in questo momento così drammatico: ridurre di almeno un grado la temperatura nelle nostre case.
Noi, come Comune, lo abbiamo già fatto in tutti i nostri uffici e negli edifici pubblici, comprese le scuole.
Questo gesto – da un lato – ci sensibilizza e ci ricorda quello che sta succedendo ma – dall’altro – è un gesto importante per limitare i nostri consumi energetici, anche in occasione della giornata dell’11 marzo. Quest’anno abbiamo aderito alla diciottesima edizione di “M’illumino di meno”, quella – simbolicamente - della maturità: è matura ormai la consapevolezza scientifica che il pianeta vive una drammatica urgenza ambientale; è matura, anche se giovane, la generazione che più di tutte è riuscita a richiamare l’attenzione dei potenti sulla crisi climatica.
Uno dei modi per tutelare le preziose risorse del nostro pianeta è ridurre consapevolmente i nostri consumi, coinvolgendo attivamente in azioni quotidiane di risparmio – sia di energia che di risorse in genere - anche (e soprattutto) le nuove generazioni, così da porre le basi per un futuro migliore e un mondo più pulito. Tutta la comunità educante è il centro di questa missione e la scuola ne è un fondamentale avamposto.
Come Amministrazione Comunale, purtroppo, dobbiamo constatare come in troppe occasioni i nostri edifici scolastici non rappresentino un modello di comportamento virtuoso: spesso i concittadini ci segnalano le luci accese nelle scuole durante l’intero fine settimana… è un esempio negativo che non vorremmo più fornire ai più piccoli.
Invitiamo quindi tutti, nelle proprie case e – del tutto similarmente – in quella casa “comune” rappresentata dalla scuola, a rispettare una serie di regole semplicissime per agire in maniera un po’ più sostenibile.
Ecco quindi il nostro decalogo per uno “stare a scuola” più sostenibile:
- Spegniamo le luci in classe quando non sono necessarie;
- Spegniamo le luci dei corridoi;
- Spegniamo le luci dell’aula quando la lasciamo e ci spostiamo in altri ambienti (corridoi o palestra ecc..);
- Spegniamo gli apparecchi elettronici quando non servono ed evitiamo di lasciarli in stand-by;
- Quando è possibile, andiamo a scuola a piedi o in bicicletta;
- Usiamo sempre il cestino dell’immondizia e facciamo correttamente la raccolta differenziata;
- Utilizziamo l’acqua solo quando è necessario e chiudiamo sempre i rubinetti quando abbiamo finito;
- Utilizziamo i fogli e la carta in modo opportuno, senza sprecarli;
- Stampiamo solo quanto davvero necessario, usiamo carta riciclata quando possibile e ricordiamoci di spegnere le fotocopiatrici/stampanti alla fine della giornata;
- Rispettiamo il cibo: prendiamo solo la quantità che andremo a mangiare.
Ringraziamo tutti coloro che ci seguiranno nell’adozione quotidiana di questo decalogo, che ci aiuterà a costruire uno stile di vista sempre più sostenibile.
L'Assessora alle Politiche Formative
Valentina Visconti