Descrizione
Fino al 15 aprile 2021 è possibile presentare domanda esclusivamente on line sul portale regionale per l’assegnazione delle unità abitative destinate ai servizi abitativi pubblici (case popolari) disponibili nell’ambito territoriale Distretto Sociale Sud Est Milano.
Gli alloggi presenti nel Comune di Cerro al Lambro è uno: id alloggio 14612 – sito in Via Monte Nero 7/H – Ente Proprietario: Aler Milano – Superficie mq. 47,35
Nel caso in cui non siano presenti unità abitative adeguate nel comune di residenza e nel comune di svolgimento dell’attività lavorativa, la domanda può essere presentata per un’unità abitativa adeguata, localizzata in un altro comune appartenente allo stesso ambito territoriale.
In base alle informazioni inserite sul portale regionale, il sistema selezionerà automaticamente le unità abitative adeguate al nucleo familiare presenti nel comune di residenza del richiedente o anche nel comune in cui il richiedente presta attività lavorativa.
Sarà possibile selezionare fino ad un massimo di cinque unità abitative.
A chi si rivolge
Possono presentare la domanda coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
- Cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione europea ovvero stranieri titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo, stranieri che, in base alla normativa statale, beneficiano di un trattamento uguale a quello riservato ai cittadini italiani ai fini dell’accesso ai servizi abitativi pubblici comunque denominati;
- Residenza anagrafica o svolgimento di attività lavorativa nella Regione Lombardia alla data di presentazione della domanda;
- ISEE 2021 del nucleo familiare non superiore ad euro 16.000 e valori patrimoniali, mobiliari ed immobiliari, del medesimo nucleo familiare determinati come di seguito indicato:
- per i nuclei familiari composti da un solo componente la soglia patrimoniale è determinata nel valore di euro 22.000,00;
- per i nuclei familiari con due o più componenti, la soglia patrimoniale è determinata nel valore di euro 16.000,00 + (euro 5.000,00 x il Parametro della Scala di Equivalenza [PSE]);
- Assenza di titolarità di diritti di proprietà o di altri diritti reali di godimento su beni immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare, ubicati nel territorio italiano o all’estero;
- Assenza di precedenti assegnazioni di alloggi sociali destinati a servizi abitativi pubblici per i quali, nei precedenti cinque anni, è stata dichiarata la decadenza o è stato disposto l’annullamento, con conseguente risoluzione del contratto di locazione;
- Assenza di dichiarazione di decadenza dall’assegnazione di alloggi di servizi abitativi pubblici per morosità colpevole, in relazione al pagamento del canone di locazione ovvero al rimborso delle spese;
- Assenza di eventi di occupazione abusiva di alloggio o di unità immobiliare ad uso non residenziale o di spazi pubblici e/o privati negli ultimi cinque anni;
- Non aver ceduto, in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio precedentemente assegnato o sue pertinenze in locazione;
- Assenza di precedente assegnazione, in proprietà, di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato in qualunque forma, concesso dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici.
Come presentare la domanda
È possibile presentare domanda esclusivamente online in modalità digitale utilizzando la piattaforma informatica regionale: https://www.serviziabitativi.servizirl.it/serviziabitativi/
Per accedere al portale e presentare la domanda è necessario
- Essere muniti di SPID (con APP, password e codice) o, in alternativa di Carta di Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS), relativo PIN e lettore elettronico;
- Essere in possesso dei dati anagrafici e dei codici fiscali di tutta la famiglia;
- Essere a conoscenza del periodo di iscrizione nel comune di residenza e in Regione Lombardia
- Essere in possesso di ISEE ordinario 2021
- Essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica e di un numero di cellulare
- Presentare una marca da bollo da 16 €
Al termine della domanda il portale rilascia un numero di protocollo.
È possibile presentare le domande fino al 15 aprile 2021 alle ore 12.
Le graduatorie, distinte per ente proprietario e riferite a ciascun territorio comunale sono formate ordinando le domande dei nuclei familiari, secondo il punteggio decrescente dell’indicatore della situazione di bisogno abitativo.
Entro 5 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande, gli enti proprietari delle unità abitative di cui al relativo avviso pubblico, ciascuno per le proprie unità abitative, tramite la piattaforma informatica regionale, formano e approvano le graduatorie provvisorie, di rispettiva competenza, distinte per territorio comunale.
Avverso le graduatorie provvisorie il richiedente può, entro 15 giorni dalla loro pubblicazione all’albo pretorio del comune o sui siti istituzionali delle Aler, presentare all’ente proprietario la richiesta di rettifica del punteggio per il riconoscimento dell’invalidità civile, che sia stata conseguita all’esito di un procedimento avviato prima della scadenza del termine di presentazione della domanda di assegnazione.
Le graduatorie definitive sono pubblicate, nei successivi cinque giorni, nella piattaforma informatica regionale, all’albo pretorio del comune, per le unità abitative di proprietà comunale, e nei siti istituzionali degli enti proprietari.
L’assegnazione della singola unità abitativa è effettuata dall’ente proprietario a partire dalla domanda, in graduatoria, dei nuclei familiari in condizioni di indigenza con il punteggio dell’indicatore di bisogno abitativo più elevato, con priorità per quelli residenti nel comune dove è ubicata l’unità abitativa.
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Ultimo aggiornamento: 4 marzo 2021, 19:53